Le stranezze degli USA – Parte 2

E’ da un sacco di tempo che non scrivo un post su questo blog ed ho pensato bene di rinnovarne il contenuto, aggiungendo un post relativo alle mille stranezze che incontro negli Stati Uniti.

Il post precedente era stato scritto quando mi trovavo negli States da pochissimi mesi e quando non avevo idea di come sarebbero stati i mesi successivi. Tante cose sono successe, troppe per essere raccontate in questo blog, ma sono sempre qui negli States e mi piace sempre di più.

Non nascondo, però, come questo paese abbia veramente tante piccole stranezze. Non sto parlando delle mille complessità o delle contraddizioni che spesso si leggono sui giornali, quanto di stranezze della vita di tutti i giorni, particolarità che saltano all’occhio improvvisamente e che lasciano attoniti.

Una delle ultime stranezze è relativa alla “bici a due”. E’ venuto recentemente a trovarmi un carissimo amico dall’Italia. Abbiamo approfittato dello splendido clima che c’è qui e ci siamo fatti due giorni pieni di mare, ad andare in giro per il lungomare, da una parte all’altra. Avendo solo una bicicletta a disposizione, siamo andati tutti e due sulla stessa bici, un po’ come si faceva quando si era piccoli. A turno io stavo sulla canna e lui pedalava, per poi darci il cambio.

Ebbene, siamo rimasti stupefatti dalla reazione degli americani a questa “stranezza” di vedere due persone sulla stessa bicicletta. I più sorridevano quando ci incontravano e molti addirittura scoppiavano a ridere, come se avessero visto un fenomeno circense o una attrazione indimenticabile. Ridevano talmente tanto, che noi stessi ridevamo per reazione (e per poco non ci siamo spaccati l’osso del collo per via di una caduta dovuta al troppo ridere). Le facce dei passanti erano incredibili. Si chiamavano tra di loro, per dirsi “ehi, guarda lì che roba”. E noi rimanevamo attoniti e colpiti da questo stupore che loro dimostravano nel vedere qualche cosa che per noi è assolutamente normale.

E sia chiaro, non è che gli americani vanno in giro con biciclette normali. Avrebbero di che stupirsi per il modo in cui se ne vanno in bici: persone che trainano tavole da surf, strani incroci tra bici e macchine a pedali, altri che caricano la bici con stereo improponibili, etc.

Eppure, basta andare in due in bici per scatenare una generale reazione di ilarità e di divertimento. Che dire, se basta così poco per regalare un sorriso alle persone, allora trovo qualche altro amico con cui andare in giro in bici tutti i giorni 🙂

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4 risposte a Le stranezze degli USA – Parte 2

  1. milla ha detto:

    Avrei voluto davvero vedervi e soprattutto vedere le reazioni che avete scatenato :-)))
    Forse questi americani in quell’occasione percepivano il fascino di noi italiani: inventiva, originalita’ ma soprattutto l’arte di arrangiarsi :-)))

  2. Mariolonza ha detto:

    Ah ah ah che forte!!! Peccato…questo post necessitava troppo di un contributo fotografico!!! 🙂
    Strani noi…questa è forte! 😉

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